Affidarca

10/10/2016

Presenti: Miriam, Daniele, Davide, Daniela, Susanna, Annarita, Carlo, Andrea, Simona, Tiziana, Ruggero e Gian Luca.

Agenda: nessuna.

Affidarca da il benvenuto a Daniela, che con Domenico ha concluso il corso di formazione ed è in contatto con il CpF per l’inizio della fase istruttoria. Giro di presentazioni per introdurre Daniela al gruppo e viceversa.

Riunione del 19 settembre, in follow-up della riunione con il Comune di Parma, Forum Solidarietà ed altre realtà associative locali

Davide relaziona sugli argomenti discussi alla riunione, alla quale hanno preso parte, oltre ad Affidarca, il Comune di Parma (CpF), Forum Solidarietà, Girotondo e Famiglia Più. La riunione si prefiggeva lo scopo di concludere la riflessione attorno all’identificazione dei temi sui quali organizzare l’evento formativo promosso dal Comune. Girotondo ha presentato un’idea progettuale volta alla sensibilizzazione delle famiglie accoglienti sul tema dell’ascolto dei figli naturali. Davide ha confermato la rilevanza dei temi presentati in occasione della riunione precedente (5 settembre) e ha aggiunto l’idea d’incentrare l’evento formativo attorno al tema “Affido e adozione”. L’argomento proposto sarebbe strumentale alla stimolazione di riflessioni all’interno delle famiglie accoglienti attorno alle differenze fra i due istituti giuridici. Davide nota che in determinate circostanze le famiglie tendono ad attribuire all’affido elementi appartenenti all’adozione, se non addirittura a percepire l’affido come una sorta di surrogato dell’adozione. A conferma di ciò, Tiziana e Davide (che hanno preso parte ai corsi di formazione per famiglie affidatarie) riportano che non di rado fra le motivazioni addotte dai partecipanti ai corsi di formazione si include la “frustrazione” di non essere riusciti ad ottenere un bimbo in adozione.

Il CpF ha incaricato Daria Vettori d’identificare il tema attorno al quale costruire l’evento formativo, che sarà rivolto sia agli operatori del Comune, sia alle famiglie accoglienti. La formazione si prevede assumerà la forma di workshop, con una durata variabile da ½ giornata ad una giornata intera. Il CpF comunicherà ad Affidarca la data dell’evento formativo (ed il tema) appena possibile.

Riunione del tavolo provinciale del 22 settembre

Miriam relaziona sugli argomenti discussi alla riunione, per la gran parte focalizzati sull’aumento delle richieste di collocamento di minori e sulle difficoltà incontrate dai servizi nell’indirizzarle. Il gruppo ha condiviso riflessioni sulla necessità di attuare strategie atte a stimolare un maggiore coinvolgimento delle associazioni operanti nell’area dell’accoglienza, concordando però sulla difficoltà di attrarre la loro partecipazione a progetti condivisi. Miriam sottolinea che le istituzioni presenti alla riunione nutrono aspettative nei riguardi di Affidarca, ed in tal senso vedono favorevolmente un’evoluzione del gruppo in forma associativa.

Gian Luca enfatizza la necessità che le famiglie di Affidarca, prima del termine del periodo progettuale, riflettano in maniera strutturata sulle proprie aspettative future, cercando di tenere in considerazione anche quelle delle istituzioni, ma senza farsi necessariamente indirizzare da queste.

I presenti scambiano alcune preliminari impressioni.

Prossima merenda Affidarca

Si decide che la prossima merenda sarà organizzata o il 12 o il 13 novembre. Per l’identificazione definitiva della data, Andrea invierà una mail a tutte le famiglie della mailing-list (sia Affidarca, sia non) per raccogliere le loro preferenze. Davide propone di organizzare la merenda presso la struttura del parco Bizzozzero. Simona si offre per il coordinamento dell’organizzazione.

Altre ed eventuali

Tiziana riporta la richiesta di Daria Vettori di coinvolgere in Affidarca una famiglia (l’unica che a seguito del corso di formazione promosso dal Comune abbia ottenuto un abbinamento) che sta accogliendo un minore profugo non accompagnato. I presenti concordano con la proposta. Tiziana prenderà contati con Daria al fine di essere messa in comunicazione diretta con la famiglia interessata.

Prossima riunione Affidarca: Andrea farà circolare una mail chiedendo la disponibilità delle famiglie.

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