LINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI ALUNNI FUORI FAMIGLIA

L’ 11 Dicembre 2017 l Autorità Garante per l’ Infanzia e l’ Adolescenza e la Ministra dell’ Istruzione hanno firmato le linee guida per il diritto allo studio di tutti gli alunni e alunne che per diversi motivi si trovano fuori dalla famiglia di origine:  ragazzi in affido sia presso famiglie che in strutture di protezione come comunità familiari, educative o sociosanitarie, nonchè minori stranieri  non accompagnati e minori sottoposti a provvedimenti giudiziari in ambito penale. Le linee guida intendono aumentare la tutela dei minori fornendo al personale scolastico gli elementi necessari per potersi rapportare adeguatamente con gli alunni che vivono situazioni particolari.

Leggi le linee guida


TAVOLO NAZIONALE AFFIDO

Tavolo di lavoro delle associazioni nazionali e delle reti nazionali e regionali di famiglie affidatarie

Lettera alle famiglie affidatarie sul loro ascolto presso il Tribunale per i minorenni

 (art. 2 – legge 19 ottobre 2015 n. 173) – (NOTA DEL 25 APRILE 2017)
Carissime famiglie, come forse già sapete, con la legge 173 del 19 ottobre 2015 sono state apportate alcune modifiche alla legge 184/83 sull’affido familiare. In particolare rileviamo che è stato introdotto il diritto alla continuità degli affetti dei bambini e dei ragazzi in affidamento familiare per assicurare “la continuità delle positive relazioni socio- affettive consolidatesi durante l’affidamento” con gli affidatari anche nei casi in cui il minore “fa ritorno nella famiglia di origine o sia dato in affidamento ad un’altra famiglia o sia adottato da altra famiglia”. Prevede anche che gli affidatari, se in possesso dei requisiti per l’adozione di cui all’art. 6 della legge 184/83, possano chiedere di adottare i minori qualora dichiarati adottabili durante il periodo dell’affidamento…(Leggi…)

Nota del CNSA e del Tavolo Nazionale Affido sulla Legge 173.2015
UNA LEGGE CHE METTE AL CENTRO LA TUTELA DEL DIRITTO DEI MINORI AFFIDATI ALLA CONTINUITÀ AFFETTIVA
Prime riflessioni sulle modifiche introdotte l.173/2015 “Modifica alla legge 4 maggio 1983 n. 184, sul diritto alla continuità affettiva dei bambini e delle bambine in affido familiare”
“L’affidatario o l’eventuale famiglia collocataria devono essere convocati, a pena di nullità, nei procedimenti civili in materia di responsabilità genitoriale, di affidamento e di adottabilità relativi al minore affidato ed hanno facoltà di presentare memorie scritte nell’interesse del minore”.. (Leggi…)


Documento generato il 02/05/2010 – Ora. 18.50

INPS – LA MATERNITA’

… Nei primi otto anni di vita del bambino il padre e la madre, lavoratori dipendenti, hanno diritto ad assentarsi dal lavoro
anche contemporaneamente , ma per un periodo complessivo non superiore agli 11 mesi.
In caso di adozione o affidamento i genitori possono utilizzare il congedo parentale entro gli otto anni dal momento dell’ingresso in famiglia e non oltre il compimento della maggiore età del figlio adottato/affidato.
Il padre può usufruire del congedo parentale anche nel periodo di maternità oppure durante i riposi giornalieri per allattamento della madre… (Leggi…)


 

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